
Sadr al-Din al-Qunawi e Nasir al-Din al-Tusi
Il calamo dell'esistenza
La corrispondenza epistolare tra Ṣadr al-Dīn al-Qūnawī e Naṣīr al‐Dīn al‐Ṭūsī
Patrizia Spallino, Ivana Panzeca
- Pages: 424 p.
- Size:165 x 240 mm
- Language(s):Italian
- Publication Year:2019
- € 70,00 EXCL. VAT RETAIL PRICE
- ISBN: 978-2-503-58411-9
- Paperback
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- ISBN: 978-2-503-58412-6
- E-book
- Available
“In conclusione, bisognerebbe ringraziare Patrizia Spallino e Ivana Panzeca per questo loro lavoro che, come ho cercato di far vedere in queste brevi note, dara occasione ai lettori per tante riflessioni e approfondimenti quanti sono le loro competenze e i loro interessi.” (Carmela Baffioni, in Annali Sezione Orientale, 80, 2020, p. 228)
“Il lavoro di Panzeca e Spallino ci restituisce quindi un passaggio importante della storia del pensiero islamico, i cui protagonisti seppero mettere in discussione e a confronto, nella forma del dialogo epistolare, alcuni temi chiave del pensiero filosofico (in primis quello di Avicenna) e dell’insegnamento akbariano.” (Alessandro Rizzo, in Anuario de Estudios Medievales, 51/1, 2021, p. 433)
Uno degli esempi più significativi dei frutti prodotti dal confronto aperto tra un sufi ed un filosofo è la corrispondenza tenutasi nel XIII secolo tra Ṣadr al-Dīn al-Qūnawī (m. 1274) e Nasīr al-Dīn al-Ṭūsī (m. 1274), il primo discepolo diretto e figlio adottivo dello šayḫ al-akbar Ibn al-‘Arabī, il secondo seguace e commentatore di Avicenna. Soggetto centrale del dibattito è l’analisi dell’essere in tutte le sue molteplici determinazioni e manifestazioni: la realtà di Dio, l’essere generale e comune, la sostanza e la materia, l’unità e la molteplicità, la natura dell’anima, del corpo, delle forze celesti, il dolore e la gioia spirituale, l’emanazione, il finito e l’infinito. Tutti i quesiti si sviluppano su uno scenario in cui si prendono in considerazione gli estremi limiti del pensiero teoretico che guarda e si interroga sulla sfera contemplativa della luce rivelativa; una dialettica serrata nel tentativo di armonizzare due dimensioni all’apparenza inconciliabili ma in realtà complementari.
Nota sulla traslitterazione
Introduzione
1. Il primo interlocutore: Ṣadr al-Dīn Muḥammad b. Isḥāq al-Qūnawī Opere di Qūnawī
2. La controparte: Abū Ǧa‘far Muḥammad ibn Muḥammad ibn al-Ḥasan Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī
2.1. Opere di Ṭūsī
2.2. La parabola di Ṭūsī tra sciismo duodecimano e ismailismo
2.3. La parentesi sufi e le epistole in persiano
3. 3. Studio e analisi del testo
al-Murāsalāt bayna Ṣadr al-Dīn al-Qūnawī wa Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī
4. L’edizione del testo
5. Nota sui manoscritti
6. Traduzione
Bibliografia
Indice dei termini tecnici
Indice dei nomi