Book Series Studi di poesia latina - Studies of Latin Poetry, vol. 21

Properzio fra Repubblica e Principato

Proceedings of the Twenty-First International Conference on Propertius, Assisi - Cannara, 30 May - 1 June 2016

Giorgio Bonamente, Carlo Santini, Roberto Cristofoli (eds)

  • Pages: 423 p.
  • Size:156 x 234 mm
  • Illustrations:10 b/w
  • Language(s):Italian, Spanish
  • Publication Year:2018

  • € 120,00 EXCL. VAT RETAIL PRICE
  • ISBN: 978-2-503-58125-5
  • Paperback
  • Available
  • € 120,00 EXCL. VAT RETAIL PRICE
  • ISBN: 978-2-503-58126-2
  • E-book
  • Available


Summary

The aim of the 2016 conference was to place Propertius in context. The papers focused on the compatibility between the choice of the elegiac form and the political framework, with special emphasis on Propertius' relationship to Tullus before his approach to Maecenas and the more direct contact with Augustus subsequent to Maecenas' removal. While not overstepping the bounds of the genre, the poet was able to contrive a set of references to the princeps and the political reality, thus originally achieving a balanced attitude. It is impossible, however, to grasp any growing alignment with Augustan policies. Rather, the recognition of the collective perception of the turning point marked by the victory of Actium, though within the patterns typical of the elegiac genre, can be perceived.


Il convegno del 2016 è stato dedicato alla contestualizzazione storica di Properzio. Nel presente volume viene riconsiderata la compatibilità tra la scelta elegiaca e il quadro politico, scavando sul rapporto che Properzio ha intrattenuto con Tullo prima di avvicinarsi a Mecenate. Pur rimanendo nell'ambito del genere, il poeta di Assisi ha elaborato con un equilibrio originale i riferimenti al principe e alla realtà politica. Ma non emerge un progressivo allineamento alla politica augustea; entro i moduli costitutivi del genere elegiaco si evidenzia piuttosto la percezione collettiva dell'èra iniziata dopo la vittoria di Azio.

TABLE OF CONTENTS

Introduzione (Giorgio Bonamente)
Prefazione (Donatella Porzi)

La ricezione dell'elegia properziana nell'opera di Stazio (Federica Bessone)
I dedicatari di Properzio e il patronato letterario tra repubblica e principato (Mario Citroni)
Properzio ovvero la sincerità della finzione (Gian Biagio Conte)
Non solo Properzio: il ruolo del personaggio maschile nel IV libro (Rosalba Dimundo)
Properzio, da Assisi a Roma, e ritorno (Paolo Fedeli)
Per exempla: amore elegiaco, matrimonio ed etica della famiglia in Properzio (Luciano Landolfi)
La nuda rupe e il Tevere straniero. Roma prima dei suoi dèi (Mario Lentano)
Due statue onorarie dall’area del ‘Tempio di Minerva’: Propaganda e culto imperiale ad Asisium (Francesco Marcattili)
La otra Cornelia, Cornelia Paulli Aemilii, notas sobre Propercio 4, 11: ¿un silencio culpable? (Marc Mayer I Olivé)
Da Properzio a Massimiano (Paola Pinotti)
Apollineo e dionisiaco nel viaggio finale di Properzio (Carlo Santini)
Cosmologia e cosmogonia fra repubblica e principato. Qualche approfondimento su Properzio III, 5 (Helmut Seng)
Echi degli interventi augustei sul senato nel quarto libro delle elegie di Properzio (4.1.11-14) (Elisabetta Todisco)

Riflessioni conclusive (Fabio Stok)