Aeschines of Sphettus / Aeschines Socraticus
Eschine di Sfetto. Tutte le testimonianze
Francesca Pentassuglio
- Pages: 672 p.
- Size:156 x 234 mm
- Language(s):Italian, Greek
- Publication Year:2018
- € 120,00 EXCL. VAT RETAIL PRICE
- ISBN: 978-2-503-57774-6
- Paperback
- Available
The first Italian translation of all Aeschines’ fragments
“The new book of Francesca Pentassuglio on Aeschines has come to fill an essential Vacuum (…) the work of Pentassuglio constitutes a substantial contribution to the development of this field, and it will surely gain a well-deserved place in the tradition of studies on the Socratic philosophies.” (Claudia Marsico, dans Philosophie antique, 19, 2019, p. 183-186)
Francesca Pentassuglio received her Ph.D in Philosophy from the Sapienza University of Rome in 2015 and is currently Teaching Assistant for History of Ancient Philosophy at the same University. Her research interests include 4th-century Socratic literature and Ancient Ethics, particularly the relationship between eros and paideia.
She has published several journal articles and papers devoted to Aeschines’ dialogues, Xenophon’s Socratic writings and Plato. Her works appeared in "Elenchos", "Méthexis" and "Giornale Critico della filosofia italiana".
Di Eschine di Sfetto, come di tutti gli altri Socratici a eccezione di Platone e Senofonte, non è pervenuta alcuna opera completa. Abbiamo tuttavia testimonianza di sette dialoghi “socratici”, conservati in stato frammentario: l’Alcibiade, l’Aspasia, il Milziade, il Callia, il Telauge, l’Assioco e il Rinone.
Il presente studio sui Sokratikoi logoi di Eschine presenta una raccolta di tutte le testimonianze antiche sulla biografia e sugli scritti del Socratico, per la prima volta integralmente tradotte in italiano. Corredata da un ampio commentario storico-filologico, la raccolta include alcune nuove testimonianze che sono state aggiunte al corpus e che contribuiscono ad arricchire la comprensione dei dialoghi eschinei.
I testi sono introdotti da uno studio di carattere storico-filosofico, volto ad approfondire la figura e la biografia di Eschine, nonché a definire il suo statuto come fonte sul pensiero di Socrate. Contestuale all’analisi dei singoli dialoghi, di cui sono ricostruiti per quanto possibile la struttura e l’argomento, è l’indagine sui principali motivi filosofici trattati, che costituiscono spesso veri e propri topoi della letteratura socratica: il ruolo della ricchezza e il valore della povertà, il rapporto tra virtù e conoscenza, la cura di sé e, soprattutto, il legame tra eros e paideia. A tal fine, una particolare attenzione è rivolta ai paralleli testuali e tematici che legano i dialoghi di Eschine alle opere di altri Socratici, analizzati mediante un’esegesi comparativa che miri a “riattivare” tutte le componenti dei dibattiti interni che attraversarono la letteratura socratica e a restituirne, in tal modo, la ricchezza e la profondità.
Ringraziamenti
Introduzione. Questione socratica e Socratici “minori”: alcuni problemi preliminari
I. I Sokratikoi logoi di Eschine di Sfetto
I.1. Vita e scritti
I. 2. Il catalogo laerziano dei dialoghi
I.3. Conclusioni
II. Testi e traduzione
I. De Aeschinis temporibus
II. De Aeschinis vita et scriptis
III. Appendix: Aeschinis Socratici quae feruntur epistolae
III. Commentario
I. De Aeschinis temporibus
II. De Aeschinis vita et scriptis
III. Appendix: Aeschinis Socratici quae feruntur epistolae
Appendice: Breve storia delle edizioni
Le raccolte settecentesche: Le Clerc, Horreus, Fischer
Le edizioni tedesche (1850-1912): Hermann, Krauss, Dittmar
Tavola delle concordanze
Bibliografia