Nella letteratura tedesca medievale la figura di Pietro assume
un ruolo primario per tutto il medioevo fin dalle origini.
Gli stretti rapporti che univano la Chiesa tedesca a Roma ed ai
suoi pontefici, il riconoscimento del primato petrino e papale
avevano portato a considerare il patrocinio di san Pietro superiore
a quello di qualsiasi altro santo, all’affermazione ed
espansione del culto dell’apostolo, alla sua celebrazione in
una molteplicità di testi di vario genere.
Questa monografia si propone di ricostruire l’immagine di
Pietro attraverso l’analisi di testimonianze letterarie in
volgare “tedesco”, composte nell’arco di tempo
compreso tra i secoli IX-XIV.
Nei testi della fase più antica, il tentativo di conciliare
i due sistemi di valori, cristiano e germanico, indusse a connotare
le prerogative con elementi che descrivono il rapporto fra
Gesù e i discepoli secondo i termini della Gefolgschaft
germanica.
Nei testi del periodo medio si mettono in rilievo la funzione
ecclesiale e la trasmissione del potere di legare e sciogliere da
Pietro al papa, ai vescovi ed ai sacerdoti tutti. Permane la
tendenza a giustificare i rinnegamenti di Pietro,
“necessari” per mostrare il legame inscindibile tra
perdono e pentimento, per dare speranza all’uomo circa
l’incommensurabilità della misericordia divina. Si
affianca, inoltre, la figura del discepolo con quelle
dell’apostolo, del taumaturgo e del martire.
Il libro fornisce un contributo essenziale alla ricostruzione delle
modalità con cui la complessa figura di san Pietro venne
recepita in area tedesca, mettendo così in luce aspetti
della sua personalità finora trascurati.
Anna Maria Valente Bacci, professore di Filologia germanica
presso l’Università degli Studi della Tuscia
(Viterbo), ha svolto la sua attività scientifica e didattica
anche presso le Università di Roma La Sapienza e Roma Tre.
Ha concentrato i suoi studi soprattutto sulla letteratura omiletica
e leggendaria di area inglese e tedesca. Sullo stesso
argomento ha scritto un contributo su La figura di san Pietro nelle
prediche tedesche medievali, curando anche la pubblicazione degli
Atti del Convegno su La figura di san Pietro nelle fonti del
Medioevo (Textes et Études du Moyen Âge 17,
Louvain-la-Neuve, 2001)