Book Series Nutrix, vol. 11

Anselmo d’Aosta e il pensiero monastico medievale

Luigi Catalani, Renato de Filippis (eds)

  • Pages: 586 p.
  • Size:156 x 234 mm
  • Illustrations:1 col.
  • Language(s):Italian
  • Publication Year:2018

  • € 130,00 EXCL. VAT RETAIL PRICE
  • ISBN: 978-2-503-54840-1
  • Paperback
  • Available
  • € 130,00 EXCL. VAT RETAIL PRICE
  • ISBN: 978-2-503-56453-1
  • E-book
  • Available


Review(s)

"Der vorliegende (...) Band markiert aufgrund der vielfältigen Forschungsansätze sowie der interessanten Erträge der einzelnen philosophisch-theologischen Analysen einen Meilenstein innerhalb der Studien zu Anselm von Canterbury, seiner Zeit und seiner Interpretation der Welt." (Joachim Werz, in Sehepunkte, 19/10, 2019)

 

Summary

This volume collects the papers read by more than twenty Italian and German scholars at the eighteenth congress of the Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale (SISPM) and focused on the thought and influence of Anselm of Aosta (1033-1109), one of the key figures of the philosophy and theology of the Middle Ages. The collected essays are devoted to present the main aspects of Anselm’s speculation, focusing on: his theological perspectives, his methodology for the construction of a systematic and rationally knowledge, and the value of his pedagogic approach, his politics reflections, his idea of monasticism and his logical competences. Many papers are also consecrated to the widespread and diversified influence of his legacy: traces of his philosophy and his questioning method are easily recognizable in the greatest thinkers of the twelfth century (starting from Abelard and Hugues of Saint-Victor) up to Duns Scotus and even to Nicolaus de Cusa.

For the variety of research approaches and the deepness and attention of the philosophical/theological analyses of the single papers, the volume aims for becoming a milestone of the studies on Anselm, his times and his interpretation of the world.


Il volume raccoglie i contributi esposti da più di venti studiosi italiani e tedeschi durante il XVIII Congresso della Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale (SISPM), incentrato sul pensiero di Anselmo di Aosta (1033-1109), figura chiave della filosofia e teologia del Medio Evo, e la sua influenza. I saggi qui presentati trattano gli aspetti principali della speculazione di Anselmo, concentrandosi sulle sue prospettive teologiche, sulla sua metodologia per la costruzione di una conoscenza sistematica e razionale, sul valore del suo approccio pedagogico, sulle sue riflessioni politiche, sulla sua idea di monasticismo e sulle sue competenze logiche. Molti contributi sono dedicati alla variegata e diversificata influenza della sua eredità culturale. Tracce della filosofia e del metodo interrogativo di Anselmo sono facilmente riconoscibili nei maggiori pensatori del XII secolo, a partire da Abelardo e Ugo di San Vittore fino a Duns Scoto e persino Nicola Cusano.

La varietà degli approcci della ricerca da una parte, e dall’altra la profondità e perspicuità dell’analisi filosofica e teologica nei singoli contributi, fanno di questo volume un punto di riferimento nel panorama degli studi su Anselmo, il suo tempo e la sua interpretazione del mondo.

TABLE OF CONTENTS

Parte prima: Anselmiana
Leggere Anselmo (Giulio d’Onofrio)
La nuova frontiera ermeneutica delle opere speculative di Anselmo. Problemi e prospettive (Alessandro Ghisalberti)
Le rationes necessariae di Anselmo d’Aosta: audacia o utopia? (Inos Biffi)
Si vis, quaeramus quod sit veritas. Anselmo e il modello pedagogico monastico (Armando Bisogno)
Significato e valore del mondo laico nel pensiero di Anselmo d’Aosta (Italo Sciuto)
Tra il chiostro e il mondo: linee del pensiero ‘politico’ anselmiano (Matteo Zoppi)
Ricerca della verità, volontà di giustizia e desiderio di felicità nel monachesimo di Anselmo d’Aosta (Pietro Palmeri)
Il problema della significazione nel pensiero di Anselmo (Silvio Tafuri)
Anselmo filosofo dell’Infinito: La natura elenctica dell’unum argumentum (Carlo Chiurco)
Una lettura monastica del Cur Deus homo. Indagine sui presupposti del metodo anselmiano (Roberto Nardin)
Una ‘rilettura’ del Cur Deus homo in prospettiva cristocentrica (Marcella Serafini)
Il ‘quadrato’ di Anselmo (dal Cur Deus homo): dalla generazione divina alla generazione biologica. Significato simbolico e storico-dottrinale di uno schema dialettico (Romana Martorelli Vico)
La ragione monasticanell’epistolario di Anselmo d’Aosta (Luigi Catalani)

Parte seconda: Contesto e fortuna
Benedetto di Aniane e la legislazione monastica carolingia attraverso i capitularia (Fabio Cusimano)
Gratia qua maior inveniri non potest: l’eredità cristologica anselmianain Ugo di San Vittore e Abelardo (Pierfrancesco De Feo)
Influenze anselmiane nel secolo XII. Il caso della Summa sententiarum attribuita a Ottone da Lucca (Concetto Martello)
Logica ed ermeneutica: la parafrasi sillogistica come strumento di interpretazione di testi filosofici nel dodicesimo secolo (Bernhard Hollick)
Il monachesimo e le scuole nel passaggiotra il dodicesimo e il tredicesimo secolo (Maria Borriello)
L’influenza di Anselmo d’Aosta nella letteratura controversistica dei Correctoria (Alessandro Pertosa)
La non-universalità del principio di contraddizione: un’ipotesi su un approccio filosofico da Anselmo d’Aosta a Duns Scoto (Luca Parisoli)
Maius quam cogitari possit. Anselmo e Cusano (Davide Monaco)
Il ruolo del monachesimo benedettino nel platonismo cristiano del Rinascimento (Angelo Maria Vitale)
L’argomento ontologico nell’apologetica cristiana di Ralph Cudworth (Luigi Della Monica)